domenica 10 giugno 2018

Una Nuova Avventura All'Orizzonte


Chi mi conosce meglio sa che non è facile trovarmi in giro. Ma un motivo c’é, e voglio finalmente svelarvelo… viaggio. Ebbene sì, viaggio molto. Però i miei viaggi mi portano in posti un po’ particolari. Non i soliti posti di villeggiatura. Sono luoghi più esotici, che implicano anche un certo grado di esplorazione. E a volte, lo confesso, anche qualche rischio.

A seguito di alcune riflessioni, e visti i potenti mezzi della tecnica a mia (e vostra) disposizione, ho deciso di rendervi in qualche modo partecipi di questi miei viaggi. Spero che la cosa possa esservi in qualche modo gradita. Quindi vi annuncio ufficialmente l’apertura di un mio profilo Instagram dedicato esclusivamente a questo. Profilo che sarà collegato anche ad una pagina Facebook e Twitter che serviranno da cassa di risonanza.

Potrete vedermi partire effettivamente a fine mese, ma nel frattempo inizierò a postare i preparativi già con oggi. Di seguito trovate i vari link utili.

Instagram (profilo principale):
https://www.instagram.com/mzidt

Facebook:
https://www.facebook.com/pg/MatteoZamparoInterdimensionalTraveler

Twitter:
https://twitter.com/MZIDT


sabato 26 maggio 2018

L’Incorreggibile Banda Lupin Live Action


Un anno fa, in questa data, si svolgeva la prima del fan film “Lupin III - Il tesoro di Venezia” al cinema Visionario di Udine. Potrei ricordare l’evento come il mio esordio ufficiale nel mondo dell’animazione. Potrei sottolineare che le due proiezioni consecutive hanno registrato il tutto esaurito. Potrei rievocare l’emozione di sentire gli applausi e l’entusiasmo alla conclusione di entrambe le proiezioni. E i complimenti della gente che passava al banchetto allestito all’esterno della sala, dove io e Antonio de Fabris dispensavamo le nostre stampe e gli sketch realizzati sul momento. Potrei dire che non sono mai finito sul giornale così spesso come in questa occasione (e senza aver commesso nessuno reato grave!). Ma non lo farò. Invece, ricorderò per sempre quella serata, attraverso un istate cristallizzato nella mia memoria. Un tipo di ricordo che mi porterò dietro per il resto della vita, con stupore ed affetto.

Eravamo tutti al pub per il party successivo alle due proiezioni. L’atmosfera era molto più rilassata rispetto all’inizio della serata, dove la tensione era palpabile e comprensibile. Si mangiava, si beveva e si rideva in mezzo al chiacchiericcio e alla musica di sottofondo, immersi in una luce soffusa.
Io stavo parlando con Antonio di fumetti, artisti vari e cose di questo tipo. Come facciamo sempre quando ci vediamo. Ma ad un certo punto mi giro, spinto quasi da una forza maggiore. In quel momento il tempo come rallenta, tutti i suoni di sottofondo si attutiscono improvvisamente, ed assisto ad una scena assolutamente incredibile.
Fujiko si alza dal tavolo di scatto ed esce all’esterno del locale. Lupin con lo sguardo un po’ spento prende una caraffa e si versa dell’altra birra. In quel momento sbuca un venditore di rose che importuna Lupin. Allora, il ladro gentiluomo, inizia a gesticolare e fare smorfie di ogni tipo, cercando di contrattare il prezzo. I due vengono interrotti bruscamente dall’arrivo di Jigen che, come suo solito, rimprovera Lupin. Alle loro spalle, all’angolo della stanza, Goemon sta mangiando in solitudine. La spada zantetsu-ken è appoggiata al muro accanto a lui. Ha osservato tutta la scena, e rivolge silenziosamente uno sguardo di disapprovazione per il comportamento dei suoi compagni di disavventure. Poco dopo l’ispettore Zenigata irrompe sulla scena con aria marziale e passo sicuro. Si avvicina al tavolo della banda Lupin come un predatore che si avventa sulla sua preda.
Mi rigiro verso Antonio per avere conferma che quello che ho appena visto sia successo veramente. Lui si gira verso di me per lo stesso motivo. Non possiamo esserci immaginati tutto entrambi. È successo veramente. Per degli interminabili secondi, eravamo con la vera banda Lupin. Non con degli attori vestiti come loro. No. Erano proprio loro, che agivano in maniera naturale e spontanea. Non stavano recitando una parte. Per quel poco tempo sono stato trasportato magicamente tra un episodio e l’altro della serie animata. Ed è stato un’enorme privilegio. Una di quelle classiche situazioni irripetibili.

Ecco, è così che voglio ricordare quella particolare serata. Quindi grazie ancora a Diego Caponetto, alla banda Lupin Live Action e a tutti i molti altri collaboratori, per avermi coinvolto di questa avventura iniziata ben più di un anno fa.


domenica 18 marzo 2018

MZ Font


Ogni tanto mi capita di voler imparare a fare cose nuove. Nell’ultimo periodo, ad esempio, mi sono imbarcato nell’impresa di voler creare un font, cioè un carattere tipografico, basato sulla mia calligrafia. Un font quindi che risultasse completamente mio, e che si amalgamasse nel modo migliore ai miei disegni.

Ebbene, circa un paio di mesi, qualche tentativo e parecchi aggiustamenti dopo… eccolo qua, in parte del suo splendore! Una parte perché, tra simboli e varianti, è composto da ben 327 caratteri diversi. Inoltre moltiplicate il tutto per due, perché visto che c’ero ho fatto anche un versione in grassetto, o bold se preferite.

La difficoltà maggiore che ho incontrato è stata quella di trovare un giusto equilibrio tra la standardizzazzione del mio modo di scrivere, ed il mantenimento della sua naturalezza. Garantendo nel contempo una buona leggibilità, che è la cosa fondamentale in fin dei conti.



lunedì 11 settembre 2017

Il Laboratorio di Fumetto Parte!


Da oggi sono partite le iscrizioni al Laboratorio di Fumetto che mi vede nelle vesti di insegnante. La sede delle attività sarà l’Istituto Einaudi – Marconi di Staranzano. Per fare l’iscrizione bisognerà andare da MEDIA THIEL – METH, via Garibaldi n.64/C Monfalcone (GO) ai seguenti orari:
- lunedì e venerdì h 15 → 19
- martedì, mercoledì e giovedì h 9.30 → 13.30

Le lezioni si terranno sempre il giovedì sera dalle 20,00 alle 22,00. Partiranno il 28 Settembre, andando avanti fino a Giugno 2018, e saranno divise in due moduli consecutivi con la possibilità di iscriversi subito ad entrambi (risparmiando un po’), o separatamente (se magari si vuole partecipare solo al primo, oppure al secondo modulo avanzato in partenza a febbraio 2018).

Iscrivetevi il prima possibile, i posti sono limitati, e se potete informate tutte le persone che potrebbero essere interessate. Dove altro lo trovate un corso ad € 1,00 all’ora?!

Nell’immagine di seguito trovate tutte le informazioni, ma se doveste avere dubbi o domande (anche dopo la partenza del Laboratorio) non esitate a scrivermi alla mia mail: matteozamparo@gmail.com

O sulla mia pagina Facebook ufficiale: www.facebook.com/MatteoZamparoArt

Altrimenti potete contattare direttamente la cooperativa che gestisce tutti i laboratori scrivendo alla seguente mail:
collettivagiovanimonfalcone@coopthiel.it




mercoledì 18 maggio 2016

Io, L’Uomo Ragno & Darwyn Cooke


Vi ho mai raccontato di quella volta che ho condiviso una pubblicazione con Darwyn Cooke? So che sembra difficile crederlo, ma in effetti è proprio così!

Nel 2001 avevo 16 anni, frequentavo l’Istituto d’Arte, ed ero già da un bel po’ di anni un accanito lettore di fumetti di supereroi. Li disegnavo sempre e ovunque. Ho ancora, da qualche parte, quaderni pieni zeppi di schizzi inframmezzati da appunti di scuola.
A quei tempi, tra i vari fumetti che prendevo, l’Uomo Ragno era il mio preferito. Adoravo le pose plastiche dell’arrampicamuri, la sua umanità, il suo essere uno di noi. E probabilmente mi sono sempre sentito un po’ Peter Parker.

Dovete sapere che, in quegli anni non c’erano smartphone, i social network non esistevano, e internet non era ancora così diffuso nelle case degli italiani. Quindi, l’unico modo per comunicare con chi si occupava delle pubblicazioni dei miei supereroi preferiti, era scrivere una lettera.
Oggi mi sembra qualcosa di così arcaico ed desueto, eppure lo feci. Scrissi una lettera piena di complimenti, domande, una striscia a fumetti disegnata da me e tanto ingenuo entusiasmo.

Ad ogni nuovo numero speravo di trovare la mia lettera nell’angolo della posta, ma niente. Le poste l’avevano persa? Avevo sbagliato indirizzo? Ero stato troppo banale? Non meritavo la pubblicazione?
Non ne seppi niente e persi le speranze. Fino a quando, il 24 dicembre del 2003, non ricevetti un regalo di Natale improvviso e ormai insperato.
Nel numero 380 del quindicinale dell’Uomo Ragno, c’era qualcosa di familiare. Era la striscia a fumetti che avevo inserito nella lettera. In un primo momento non ci credetti, poi comprai due copie per essere sicuro che non fosse uno scherzo. Non l’ho era!

Quello è stato probabilmente il momento esatto in cui ho pensato che il mio sogno di diventare fumettista fosse realizzabile.

E proprio in quel numero erano ospitate ben due storie disegnate da Darwyn Cooke. T'was The Fight Before Xmas da Spider-Man's Tangled Web #21 (Febbraio 2003) e Who Let the Dad Out? da Marvel Double Shot #3 (Marzo 2003).
Sono le prime storie che ho letto di questo grande autore, ma non certo le sole. Negli anni, si sono aggiunti fumetti memorabili come Batman: Ego, Catwoman, Wolverine/Doop, The New Frontier, Green Lantern: Secret Files, The Spirit, Richard Stark's Parker.

Ed è così che la mia prima pubblicazione amatoriale è avvenuta assieme ad una leggenda come Darwyn Cooke.
Chissà, forse è anche per questo che sento una sorta di impalpabile legame con il suo inconfondibile stile di disegno. Sicuramente continuerò a studiarlo sempre con molta attenzione.
Thanks for your art Mr. Cooke!

Per chi non lo conoscesse consiglio caldamente la lettura di uno qualsiasi dei fumetti che ho elencato.



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